Domande frequenti

Esistono molti tipi diversi di prodotti in legno e il legno può essere utilizzato in diversi settori. I prodotti in legno sono parte integrante della nostra vita, sono utilizzati in edilizia, arredamento, fabbricazione della carta o riscaldamento degli edifici, e questi sono solo alcuni esempi di utilizzo di prodotti in legno. La nostra azienda vende prodotti a base di legno per combustibili, come pellet di particelle, bricchetti di legno RUF e Nestro, legna da ardere e ceppi, nonché trucioli di legna per l’accensione.

I prodotti in legno composito sono realizzati combinando fibre diverse, pannelli di legno o particelle con diversi tipi di sostanze chimiche, come colla o plastica. Questi prodotti in legno sono spesso utilizzati nella fabbricazione di mobili, pavimenti, cornici e molti altri prodotti di uso quotidiano.

I prodotti in legno ingegnerizzato sono prodotti in legno fabbricati per ridurre i loro svantaggi naturali e aumentarne la durata, pertanto i prodotti in legno ingegnerizzato durano più a lungo e sono adatti per soluzioni più complesse rispetto al legno naturale. Ciò è possibile solo attraverso l’uso di vari prodotti chimici, adesivi e materiali plastici.

Il legno può essere usato in molti modi, il più popolare dei quali è il legno come combustibile, materiale da costruzione, materia prima per la fabbricazione di mobili e carta, nonché strumenti e altri oggetti di uso quotidiano. L’uso del legno come combustibile sta diventando sempre più popolare, poiché ci sono molti diversi tipi di combustibile da legna tra cui scegliere e il legno è ecologico.

Oggi ci sono 3 principali combustibili fossili: gas naturale, carbone e petrolio, che sono tutti utilizzati per la produzione di energia. Il gas naturale è butano, propano, idrogeno solforato, anidride carbonica e molti altri che sono ampiamente utilizzati in tutto il mondo. Il carbone è sedimentario e contiene principalmente carbonio miscelato con altri elementi come zolfo, azoto e altri. Il petrolio è qualsiasi combustibile liquido usato per produrre energia bruciandolo e può anche essere usato per riscaldare case, generare elettricità o rifornire di carburante veicoli.

No, il legno non è un combustibile fossile. Il carbone, il petrolio e il gas naturale sono combustibili fossili. Sebbene i combustibili fossili siano un processo naturale, hanno un ciclo di vita molto lungo e non sono risorse rinnovabili o una fonte di energia sostenibile. Quindi il legno è una risorsa rinnovabile a causa del suo ciclo di vita più breve e della sostenibilità.

Il legno per combustibili è un combustibile solido che genera luce e calore durante la combustione. I tipi più comuni di combustibile per legna sono ceppi e legna da ardere, trucioli di legno, vari tipi di pellet e bricchette, nonché carbone, fogli e segatura.

Il legno non ha una formula chimica definita, quindi contiene composti come lignina, cellulosa, acqua, emicellulosa, ecc. una miscela che è mescolata in modo non uniforme nel materiale di legno.

Sì, il legno è il combustibile principale. I combustibili primari sono fonti dense di energia primaria presenti in natura e possono essere ottenute, raccolte, raccolte, purificate o classificate direttamente – senza processi di conversione di energia, senza la necessità di ulteriori processi chimici o fisici. Al contrario, i combustibili secondari sono spesso una forma di transizione energetica tra energia primaria e servizi energetici.

Sebbene le corrette pratiche di estrazione e produzione del legno abbiano dimostrato di essere un metodo sostenibile di produzione di energia, varie violazioni settoriali nell’industria possono esaurire queste risorse, rendendole non rinnovabili. Ma di solito quando si utilizza il legno, si utilizza combustibile rinnovabile.

Potenzialmente, il legno può diventare una fonte di energia non rinnovabile – a seconda della pratica industriale – se i livelli di consumo sono superiori ai tassi di rigenerazione, ciò può portare a foreste che non si rigenerano abbastanza velocemente, essendo meno sostenibili e alla fine avere un effetto dannoso sulla natura.

In sostanza, i combustibili di legno sono rinnovabili se vengono estratti e utilizzati in modo corretto e responsabile, ma possono diventare combustibili non rinnovabili se le industrie sprecano risorse di legno senza dare loro il tempo di rigenerarsi.

Se scegli di riscaldare la tua casa con legna da ardere, utilizzandolo come combustibile, ridurrete effettivamente rifiuti e inquinamento. Non contribuisce all’effetto serra ed è un combustibile a emissioni zero. Il carbonio rilasciato durante il processo di combustione è bilanciato in quanto assorbito da altri alberi in crescita.

La gestione irresponsabile delle foreste può portare alla deforestazione, nonché alla distruzione di ecosistemi e habitat animali. Il potenziale utilizzo del legno come combustibile può aumentare l’inquinamento atmosferico se si utilizzano combustibili legnosi di bassa qualità, ad esempio per aumentare artificialmente le proprietà di combustione dei prodotti ad essi aggiunti, come colla o altri prodotti chimici.